

Borsa: Milano sale ancora, scivola Banco Bpm
Corre Unicredit con i conti. Lo spread tra Btp-Bund a 83 punti
La Borsa di Milano (+1%) sale ancora, in linea con gli altri listini europei. I mercati scommettono su un accordo tra Ue e Stati Uniti sui dazi. A Piazza Affari l'attenzione resta focalizzata sul risiko bancario dopo la decisione di Unicredit (+3%) di rinuncia all'ops su Banco Bpm (-3,8%). A spingere la banca guidata da Andrea Orcel anche i risultati record del primo semestre. Lo spread tra Btp e Bund scende a 83 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,44%. Nel listino principale corrono le auto, in linea con l'andamento del settore europeo e in scia con quello asiatico. Stellanti sale del 5,2% e Iveco (+4,8%). Bene anche Brembo (+2,9%), Pirelli (+2,3%) e Ferrari (+1,7%). Tra le banche in luce Mps (+3,3%), alle prese l'operazione su Mediobanca (+2,4%). Seduta positiva anche Bper (+1,4%), Intesa (+1%) e Popolare Sondrio (+0,9%). Acquisti su Generali (+1%) e Unipol (+0,8%). Vendite su Stm (-2,8%), in vista dei risultati. Fiacche Tim (-0,4%) e Leonardo (-0,5%).
劉-T.Liú--THT-士蔑報