Borsa: l'Europa accelera, migliorano i future Usa, Milano +0,95%
Attesa per i verbali della Fed. Balzo di Fresnillo, Mps e Unicredit
Allungano il passo le principali borse europee dopo 3 ore di scambi nell'ultima vera seduta dell'anno. Domani infatti saranno aperte solo parzialmente Parigi (+0,3%), Londra (+0,4%) e Madrid (+0,55%). Saranno chiuse invece Francoforte (+0,35%) e Milano (+0,95%) insieme ad altre piazze. Quasi in parità future Usa. In calo dal 3 al 2,9% l'inflazione annua di dicembre in Spagna, con un rialzo dallo 0,2 allo 0,3% di quella mensile, mentre le vendite al dettaglio sono salite del 6% in novembre, contro il +3,9% di ottobre. In arrivo dagli Usa l'indice dei prezzi delle abitazioni, l'indice Pmi di Chicago e quello della Fed di Dallas, seguiti dai verbali dell'ultimo comitato federale e dalle scorte settimanali di greggio. Si assesta intorno ai 67 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in progresso di 1,9 punti al 3,52%, quello tedesco di 2,1 punti al 2,85% e quello francese di 1,7 punti al 3,54%. Arginano le perdite l'oro (+0,03% a 4.386,45 dollari l'oncia) e l'argento (-0,14% a 74,64 dollari l'oncia), risale il greggio (Wti +0,36% a 58,29 dollari al barile) mentre amplia il calo il gas (-2,77% a 27,75 euro al MWh), che scende sotto i 28 euro. Stabile il dollaro a 84,94 centesimi di euro e 73,97 penny. Il balzo di Fresnillo (+5%), spinto dagli analisti di Citigroup sulla scorta del rally annuale di oro e argento, si allarga ad Anglo American (+2,78%) e Glencore (+2,06%). Scivola il farmaceutico Genmab (-2,2%), che ha dismesso gli sviluppi clinici dell'Acasunlimab per la lotta contro il cancro. Brillanti i bancari Mps (+2,55%), Mediobanca (+2,41%), Unicredit (+2,13%), Commerzbank (+1,86%) e Intesa (+1,5%).
鄭-H.Zhèng--THT-士蔑報