

Us Open: Alcaraz "tornare n.1? Non ci penso, conta giocare bene"
Lo spagnolo non fatica contro Lehecka, New York lo applaude
"Non penso a tornare numero uno al mondo, quando scendo in campo penso solo a vincere. Il n.1 è là, lo so, ma il presente è la partita e vedo di giocarla al meglio e di godermela". Così Carlos Alcaraz dopo la vittoria su Jiri Lehecka nei quarti di finale degli Us Open. Sorridente e rilassato, il campione spagnolo ha scherzato con l'intervistatore, rivelando che tra le cose che fa per per rilassarsi dopo le partite è rivedere insieme con i suoi fratelli i colpi migliori che ha messo a segno. Anche nella partita col ceco n.21 al mondo l'iberico non ha mancato di deliziare il pubblico, che l'ha molto applaudito al termine, con qualche colpo straordinario, sintomo di una condizione molto buona e risposta indiretta al travolgente cammino di Jannik Sinner dall'altra parte del tabellone. Poco sollecitato dal gioco di Lehecka, Alcaraz non ha però gigioneggiato, preferendo portare a casa il match con un atteggiamento lineare e quasi prudente. Il più grande rischio, lo spagnolo lo ha corso a metà del secondo set, quando si è trovato sotto 0-30, ma dopo averlo annullato ha ripreso in mano le redini, dando ogni tanto un saggio della sua classe per mettere ancora più in confusione un rivale privo, almeno oggi, di armi tali da impensierirlo.
何-H.Hé--THT-士蔑報