

Poker di traditi in una Breve storia d'amore
Alla Festa di Roma esordio alla regia di Ludovica Rampoldi
"E' un soggetto che avevo scritto a vent'anni e che poi avevo proposto a diversi amici registi e tutti mi dicevano: perché non lo fai tu? Alla fine l'ho fatto davvero rimettendoci un po' le mani perché c'erano degli aspetti troppo moralistici, comunque non credo certo di aver dato delle risposte, ma piuttosto veicolato domande". Così stamani alla Festa di Roma la sceneggiatrice Ludovica Rampoldi racconta il perché del suo passaggio alla regia con 'Breve Storia d'Amore' in sala dal 27 novembre con 01, con protagonista un poker di traditi e traditori. In scena quattro vite di generazioni diverse destinate a intrecciarsi. Da una parte ci sono la giornalista Lea (Pilar Fogliati) e il suo compagno Andrea (Andrea Carpenzano) che fa l'attore, due trentenni alla ricerca di equilibrio. Dall'altra una coppia di cinquantenni composta da Rocco (Adriano Giannini), sismologo con la passione del Chessboxing e dalla psicologa Cecilia (Valeria Golino). Una sera, in un bar, Lea incontra Rocco e tra loro scatta un'attrazione travolgente. In Lea nasce poi un'ossessione sempre più intensa, che la spinge a volersi insinuare nella vita di Rocco, oltrepassando ogni confine. Quando i rispettivi partner, Andrea e Cecilia, avvertono quello che sta accadendo si arriverà ad una inevitabile resa dei conti. "Lea - dice Pilar Fogliati del suo personaggio un po' dark lady - scopre il tradimento del compagno e non cede alla tentazione 'ora faccio un casino', ma vede in questa cosa un'occasione per fare una ricerca sul tradimento, non giudica male e decide: ora voglio giocare alla seduzione".
謝-A.Xiè--THT-士蔑報