L'Accademia Bizantina e i Concerti Brandeburghesi di Bach
Prima uscita dell'incisione dell'ensemble di Ottavio Dantone
L'integrale dei Concerti Brandeburghesi di Bach: è la nuova avventura discografica e concertistica di Ottavio Dantone e dell'Accademia Bizantina che affrontano per la prima volta l'opera del grande compositore. Baroque Anatomy #5 - The Eye è il primo capitolo in uscita in digitale il 14 novembre e in cd il 12 dicembre del progetto suddiviso in tre volumi che si chiuderà entro il 2028, corredato da video girati durante le sedute di registrazione al Teatro Goldoni di Bagnacavallo con l'obiettivo di proporre la grandezza di Bach anche ad un pubblico nuovo. "L'idea è rimasta sul tavolo per diversi anni - spiega Alessandro Tampieri, spiega storico Konzertmeister dell'ensemble - in attesa di costruire un progetto di ampio respiro che potesse offrire il nostro punto di vista su questi capolavori. L'unicità e la grandezza di queste pagine richiede un'attenzione speciale e la sola 'semplice' registrazione dei 6 concerti ci è sempre sembrata riduttiva. Si è pensato così di offrire all'ascoltatore un'esperienza 'immersiva' dei Brandeburghesi, legando insieme brani attinenti tra di loro per geografia, genesi, storia personale dei compositori, destinazione d'uso et cetera". Il primo capitolo di questo affresco storico si apre con il quinto brandeburghese qui 'immerso' nel Concerto per Flauto e Violino di Telemann, nel Quartetto per flauto in la minore di Carl Philipp Emanuel Bach ed infine nel Concerto per flauto, violino e clavicembalo di nuovo di Johann Sebastian Bach. Lo sguardo è incentrato totalmente sulla famiglia Bach in senso allargato, intesa come ambiente musicale che diede alla musica raffinatezza, fantasia e allo stesso tempo un certo rigore di scrittura. "Una scrittura - rileva Dantone - molto differente da quella italiana, anche se tutti hanno attinto allo stile italiano, ma rielaborandolo secondo la loro cultura. Riteniamo che ascoltare questo programma eseguito proprio da un ensemble italiano possa dare una lettura estetica e d'affetti molto interessante, laddove l'intreccio fra le due culture svela sempre interpretazioni inedite e crea effetti molto stimolanti". Il primo capitolo di Baroque Anatomy avrà dal 2 febbraio prossimo un suo percorso live a partire dal Teatro Verdi di Trieste, quindi Roma, Bologna e Vicenza.
謝-A.Xiè--THT-士蔑報