A Firenze nascerà il polo nazionale degli studi sul cyberspazio
Con Osservatorio CybeRights e Centro interuniversitario ricerca
A Firenze nascerà un polo nazionale degli studi sul cyberspazio e la cybersicurezza. Avranno infatti sede presso il dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università fiorentina l'Osservatorio CybeRights e il Centro interuniversitario di ricerca "CybeRights", che metterà insieme l'eccellenza accademica italiana sul tema della cybersicurezza e che si candida ad essere un punto di rifermento di ricerca a livello nazionale. L'annuncio nei giorni in occasione di un convegno dedicato al progetto CybeRights, presso il Polo di Scienze sociali di Novoli, promosso dal Dipartimento di scienze giuridiche dell'Ateneo, nell'ambito della Fondazione Serics. "Da ormai tre anni a Firenze portiamo avanti un importante lavoro di ricerca sul cyberspazio - spiega in una nota Andrea Simoncini, principal investigator del progetto - e sono orgoglioso di annunciare che, grazie ai finanziamenti del Pnrr, questo lavoro si concretizzerà in un Centro di ricerca che vede la partecipazione, ad oggi, di nove Università italiane, ma speriamo potranno aumentare in futuro, e del Cnr, pensato per proseguire e ampliare le attività sviluppate dal progetto". Per Simoncini "il centro CybeRights intende affrontare le nuove sfide con un focus su regolazione, diritti, formazione e compliance ma guardando anche alle opportunità offerte dalla trasformazione digitale". "La nascita del Centro CybeRights è la garanzia che questo modello di cooperazione si tradurrà in una risorsa duratura e strategica per l'evoluzione normativa e tecnologica nazionale", ha aggiunto Vincenzo Loia presidente della Fondazione Serics.
楊-C.Yáng--THT-士蔑報